Cause della cute secca o asteatosi

La cute secca o asteatosi è un problema del cuoio capelluto, risultato della carenza di lipidi.
Si associa spesso ad una situazione di accentuata disidratazione.
Tra le cause di questa anomalia riconosciamo sia cause interne che cause esterne.

La disidratazione è una delle principali cause della cute secca

Tra le cause interne un ruolo da padrone ce l’ha la disidratazione.

La disidratazione della cute è spesso causata da autointossicazione per eccessiva presenza di alcoli grassi. In seguito ad una presenza eccessiva di alcoli grassi a livello del sangue si determina uno squilibrio nel fissaggio e/o eliminazione dei sali minerali la cui eccessiva eliminazione determina una  disidratazione cutanea. Anche la carenza o mancanza di vitamina A può causare l’asteatosi.

Sostanze disseccanti, fattori ambientali, l’utilizzo di shampoo alcalini o sgrassanti lozioni alcoliche sono altre cause che portano ad avere la cute secca

L’azione degli alcali e/o sostanze disseccanti quali i cloruri, i solfati, la tintura di iodio, l’alcool possono causare l’ asteatosi. Note cause esterne sono i fattori ambientali.

Da ricordare che la bassa temperatura esterna causa la repentina e veloce diminuzione della sudorazione con relativa diminuzione di liquidi sulla cute.

L’uso di shampoo alcalini e di shampoo molto sgrassanti comporta la diminuzione dei grassi nella cute. Poichè gli alcoli grassi vengono eliminati con lo shampoo la cute si secca determinando un processo di disidratazione.
Lozioni troppo alcoliche dovrebbero essere usate con cautela poiché essiccano e disidratano molto la cute.
Un eccessivo uso di sostanze alcalino-riducenti-ossidanti costituite da cheratoliti (prodotti che degradano la cheratina) rendono la cheratina friabile, fragile e disidratata.
Utilizzo di phon con aria troppo calda disidrata la cheratina e la rende friabile e fragile.

La cute, essiccata e disidratata, è fragile e friabile e tende a desquamarsi. La riduzione o l’assenza, dello strato acido-idro-lipidico riduce l’ autosterilizzazione per cui la cute secca, con forfora rappresenta un ottimo terreno di coltura per i microrganismi patogeni che sviluppano le infezioni. Se si riducono i grassi i capelli diventano secchi, ruvidi, opachi, porosi, fragili, spesso elettrizzati ed intricati.

Cuoio capelluto secco e cute secca: da cosa deriva il problema

Il cuoio capelluto secco (asteatosi) deriva dal ridotto contenuto idrolipidico della cute, che determina forfora, capelli secchi e prurito alla testa. A seconda della variazione tra carenza di acqua e carenza di grassi riconosciamo tre diversi problemi del cuoio capelluto.
Cute secca e disidratata si realizza quando le ghiandole sudoripare non funzionano bene impedendo un adeguato afflusso di acqua sulla cute dei capelli.
Nel caso di presenza di cute secca alipidica prevale il deficit di grassi, ciò si verifica quando le ghiandole sebacee non producono una quantità sufficiente di sebo.

Nella cute secca, disidratata ed alipidica ritroviamo carenza sia di acqua che di lipidi (sebo). Questa situazione determina asteatosi. L’asteatosi è causata sia da disfunzioni delle ghiandole sudoripare che da fattori ambientali (ambienti freddi).
Fasi igieniche troppo essiccanti, uso di shampoo alcalini e sgrassanti, avitaminosi, ridotta assunzione di vit A, lozioni alcoliche, eccessivo utilizzo di sostanze alcalino-riducenti-ossidanti causano disidratazione della cute.
In presenza di cute secca e forfora si ha la formazione di squame secche, fini e biancastre, accompagnate da prurito alla testa, senza dolore alla cute e rischi di dermatite seborroica.

Rimedi e trattamenti tricologici per cute secca e capelli secchi

Utili trattamenti tricologici per capelli secchi sono costituiti da sostanze rigeneranti, idratanti e nutrienti, grassi idrofili e di origine naturale. Queste sostanze devono apportare dall’esterno grassi e acqua in quantità adatte a nutrire la cute. Utile anche il massaggio del cuoio capelluto che ha la funzione di evitare l’accumulo di tossine che rendono dura la cute e comprimono i capillari sanguigni, di produrre la vasodilatazione dei capillari favorendo l’arrivo di sostanze nutritive (anabolismo), di stimolare la secrezione di sebo (produzione di sebo essenziale) utile per combattere la cute secca dei capelli.

 

Utili anche trattamenti laser che hanno la funzione di favorire l’irrorazione sanguigna dei bulbi, rivitalizzare l’attività dell’apparato pilo-sebaceo e la produzione di sebo.