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Genny Robinson, la ragazza statunitense di cui vi avevamo parlato qualche settimana fa che sta combattendo una lunga e coraggiosa battaglia contro il cancro, ha finalmente potuto indossare la sua protesi CRL.

Tutto è iniziato dalla generosità dell’hair stylist Martino Cartier che con la sua associazione di volontariato Friends Are By Your Side dona parrucche alle donne che perdono i capelli a causa delle terapie oncologiche.
Il desiderio di Genny era però quello di poter avere di nuovo i propri capelli, tanto che Martino Cartier ha voluto chiedere aiuto al chirurgo estetico Alan J. Bauman per valutare la possibilità di far sottoporre Genny ad un trapianto di capelli.

Le condizioni fisiche della ragazza però ancora non le consentono di affrontare un intervento così invasivo ed è a questo punto che il sistema Sistema di infoltimento CRL di Cesare Ragazzi Laboratories si è rivelato per lei una soluzione per ritrovare finalmente sicurezza e femminilità, come lei stessa racconta nell’articolo: “Quando mi hanno fatto indossare la protesi, ho pianto. Avevo di nuovo i capelli e, sia guardandoli che toccandoli, sembravano proprio i miei veri capelli. Non si distingueva per nulla quali fossero i miei capelli e quali no.”
Nel giorno tanto atteso, Stefano Ospitali in persona ha voluto consegnare alla ragazza la sua nuova protesi su misura, assistendo a tutto il percorso che ha portato Genny ad avere di nuovo una chioma che le permetterà di vivere più serenamente il quotidiano e affrontare il futuro con maggiore sicurezza.
La storia di Genny sta dunque facendo il giro del mondo e anche tra i professionisti del settore è stata riconosciuta la grande qualità del sistema Sistema di infoltimento CRL.

In questo articolo, la storia di Genny e del suo percorso, le testimonianze di chi è stato al suo fianco e le immagini della giornata in cui ha indossato per la prima volta con grande gioia il suo CRL.