La Tinea capitis detta anche Tigna è un’infezione fungina, causata dai generi Microsporum e Tricophyton.
L’invasione del capello da parte del fungo segue tre modelli di comportamento: ectrotrix, endotrix e favo. Nel caso dell’ectototrix la cuticola del pelo è distrutta e l’invasione è esterna.
capelli grassi appaiono sporchi, unti, oleosi, lucidi e spesso hanno un odore sgradevole.
Spesso i soggetti che hanno capelli grassi presentano altre aree della pelle (naso, fronte, mento) molto grasse (detta cute “seborroica”).
Fattori genetici influiscono e determinano il diametro dei capelli.
Il loro volume varia da persona a persona. Per questo motivo alcuni individui nascono con capelli fini, invece altri nascono con capelli spessi sin dalla nascita.
Il diametro dei capelli è un elemento molto importante. Esso oltre che a caratterizzare il loro aspetto ci da informazioni anche sul loro stato di salute. I capelli fini sono meno belli, meno vitali, meno robusti e più vulnerabili di quelli spessi, per cui essi sono maggiormente aggrediti da agenti esterni ed interni.
I peli presenti sul nostro corpo hanno una particolare struttura e si dividono in piccoli peli e grossi peli. I piccoli peli denominati anche lanugine o vellus sono localizzati su tutta la superficie cutanea tranne che sul palmo della mano e sulla pianta del piede. Invece i grossi peli detti anche peli terminali sono colorati e risultano localizzati solo in alcune sedi tra cui il cuoio capelluto, le ascelle, il pube, l’area della barba nel maschio etc…
Il follicolo pilifero è una formazione di origine epidermica, affondata nel derma e formata dal pelo e dalle sue guaine.
La formazione dei follicoli piliferi è precoce. Essi iniziano a comparire già intorno al secondo mese di gestazione. Tali follicoli continueranno a formarsi per tutta la gravidanza. Infatti alla nascita il bambino avrà tutto il corredo di follicoli di cui è stato geneticamente dotato e da questo momento in poi non se ne formeranno più degli altri.
Il follicolo pilifero affonda nella cute seguendo una certa inclinazione, per questo motivo i nostri peli normalmente non sono diritti, ma sono leggermente inclinati.
Le alterazioni del fusto dei capelli comportano un deterioramento di questi con comparsa di capelli rovinati o danneggiati.
Nel capello sano la cuticola è integra, con squame adese. Il capello con presenza di punte integre appare lucido, elastico e si pettina con facilità.
La cura e la chirurgia della calvizie sono legate al grado di perdita dei capelli, al tipo di situazione locale dell’area donatrice, alle aspettative del paziente. Non esiste quindi una terapia chirurgica che possa essere valida per tutte le situazioni.
Due sono le tecniche più all’avanguardia oggi a nostra disposizione: la F.U.T. e la F.U.E.
L’autotrapianto F.U.T. (Follicular Unit Transplantation) si avvale del prelievo di una striscia di cuoio capelluto asportata dalla regione occipitale, area donatrice ideale perché non soggetta alle influenze ormonali che favoriscono la caduta dei capelli.
La caduta di capelli femminile è una forma comune di alopecia non cicatriziale, caratterizzata dalla perdita progressiva di capelli lungo le regioni frontali e la regione del vertice, risultando in un diradamento visibile. Diversamente dall’alopecia androgenetica maschile, la perdita dei capelli nelle aree affette è usualmente incompleta e la zona occipitale è in genere risparmiata.
L’esatto schema di perdita dei capelli varia da donna a donna. In alcune pazienti la zona maggiormente colpita è la zona frontale con un progressivo diradamento nella parte centrale dell’attaccatura dei capelli configurando una parte triangolare che viene detta ad albero di Natale. In altri casi vi è un diradamento centrale diffuso, con in genere conservazione della linea frontale. Più raro è lo schema che vede sia una perdita al vertice che una recessione fronto temporale (più simile all’alopecia androgenetica maschile).
In ambito tricologico con il passar dell’età in seguito al processo di incanutimento della chioma del cuoio capelluto (detto canizie) si assiste ad un imbiancamento dei capelli. I capelli diventano bianchi (canuti) in seguito ad un naturale processo biologico di invecchiamento dei melanociti, che sono le cellule deputate alla colorazione dei capelli.
Nella maggior parte delle persone i primi capelli bianchi spuntano intorno ai 35/40 anni nelle donne ed intorno ai 30/35 anni negli uomini.